Birra Guinness, tutto sull’irlandese scura

Guida completa alla birra irlandese Guinness: storia, caratteristiche, curiosità e come servirla perfettamente. Un’icona dell’Irlanda che conquista ogni palato…

birra guinness

La birra Guinness è un’icona dell’Irlanda e uno dei marchi più riconoscibili al mondo. Famosa per il suo colore scuro, la sua schiuma cremosa e il sapore inconfondibile, la Guinness è molto più di una semplice birra: è un simbolo culturale, un’esperienza sensoriale e una tradizione secolare.

In questo articolo esploreremo la storia, le caratteristiche, i metodi di produzione e alcune curiosità sulla Guinness, un vero tesoro dell’Irlanda.

Storia della Guinness: dalle origini a oggi

Le origini

La storia della Guinness inizia nel 1759, quando Arthur Guinness, a soli 34 anni, firmò un contratto di affitto per 9.000 anni (!) per una birreria abbandonata a St. James’s Gate, Dublino. Qui iniziò a produrre birra, sperimentando con diversi stili fino a creare la celebre stout porter.

La nascita della fama

Entro la fine del XVIII secolo, la Guinness era già una delle birre più popolari in Irlanda. Nel 1817, l’azienda iniziò a esportare in Inghilterra, e negli anni successivi si espanse in tutto il mondo.

Oggi, la Guinness è distribuita in oltre 150 paesi e viene prodotta in più di 50 nazioni.

Caratteristiche della Guinness

Aspetto

La Guinness si distingue per il suo colore scuro, che può sembrare nero ma è in realtà un profondo marrone rubino, visibile se osservata alla luce.

Schiuma

Un altro elemento distintivo è la schiuma densa e cremosa, che si ottiene grazie all’utilizzo di azoto (e non solo anidride carbonica) durante il processo di spillatura.

Gusto

Il sapore della Guinness è unico:

  • note di malto tostato, cacao e caffè.
  • una leggera dolcezza bilanciata da una delicata amarezza.
  • una consistenza vellutata che la rende piacevole al palato.

Gradazione alcolica

La Guinness ha una gradazione alcolica relativamente bassa, intorno al 4,2%, rendendola una scelta leggera e versatile.

Come si produce la birra Guinness

La produzione della Guinness segue una ricetta precisa e un processo unico:

  1. Ingredienti principali
    • Acqua: proviene dalle sorgenti delle montagne Wicklow (vicino a Dublino).
    • Malto d’orzo: parte dell’orzo è tostato per ottenere il caratteristico colore scuro.
    • Luppolo: aggiunge l’amarezza e bilancia la dolcezza del malto.
    • Lievito: il ceppo di lievito usato è lo stesso dal tempo di Arthur Guinness.
  1. Tostatura dell’orzo
    L’orzo viene tostato a temperature elevate, conferendo alla birra le sue note di cacao e caffè.
  2. Fermentazione
    Il processo di fermentazione dura circa una settimana.
  3. Azoto e spillatura
    L’uso dell’azoto anziché della CO2 conferisce alla birra la sua schiuma cremosa e la consistenza vellutata.

Tipi di Guinness

La Guinness non è una birra unica, ma una famiglia di birre che offre diverse varianti:

  • Guinness Draught: la versione classica alla spina, famosa per la sua schiuma cremosa.
  • Guinness Extra Stout: più forte e con un sapore più deciso.
  • Guinness Foreign Extra Stout: con una gradazione alcolica più alta (circa 7,5%) e note più intense di cioccolato e frutta secca.
  • Guinness 0.0: la nuova variante analcolica, introdotta per chi vuole godersi il gusto della Guinness senza alcol.

Come servire una Guinness perfetta

La spillatura della Guinness è un’arte e segue una procedura specifica seguita in ogni pub irlandese:

  1. Angolo del bicchiere: inclinare il bicchiere a 45°.
  2. Riempimento: versare fino ai tre quarti e lasciar riposare per circa 2 minuti per consentire alla schiuma di stabilizzarsi.
  3. Colma il bicchiere: versare il resto lentamente fino a formare una cupola di schiuma.
  4. Attendi: prima di bere, lasciar riposare qualche secondo per godere appieno del gusto.

Guinness e cultura irlandese

La Guinness è molto più di una birra: è parte integrante della cultura irlandese. È protagonista delle celebrazioni del San Patrizio, servita in ogni pub irlandese e associata a momenti di convivialità.

Inoltre, la Guinness Storehouse, a Dublino, è una delle attrazioni turistiche più visitate d’Irlanda. Qui i visitatori possono scoprire la storia della birra ed esplorare il processo di produzione.

Curiosità sulla birra Guinness

  1. Il contratto di affitto di St. James’s Gate Brewery firmato da Arthur Guinness ha una durata di 9.000 anni!
  2. La schiuma perfetta: Guinness ha brevettato il sistema di spillatura a base di azoto.
  3. Calorie moderate: una pinta di Guinness Draught ha solo circa 125 calorie, meno di molte birre leggere.
  4. L’Harp Guinness: il logo della Guinness è un’arpa, lo stesso simbolo nazionale dell’Irlanda, ma in posizione speculare per differenziarsi.

Domande frequenti sulla Guinness

1. La Guinness è adatta a chi è intollerante al glutine?

No, la birra Guinness contiene orzo, che non è adatto a chi segue una dieta senza glutine.

2. La Guinness è vegana?

Sì, dal 2018 la Guinness non utilizza più colla di pesce nel processo di filtrazione, rendendola adatta ai vegani.

3. Perché la Guinness ha un gusto diverso in Irlanda?

Molti sostengono che la Guinness sia più buona in Irlanda per via della freschezza e del metodo di spillatura.

Conclusione

La birra Guinness non è solo una bevanda: è un pezzo di storia e cultura irlandese. Dalla sua creazione nel 1759 fino ai giorni nostri, questa birra ha conquistato milioni di persone in tutto il mondo grazie al suo sapore unico e alla sua tradizione.

Se non l’hai mai provata, quando vai in Irlanda concediti una pinta e scopri perché è così amata. E se hai già un debole per questa birra, visita la Guinness Storehouse a Dublino per un’esperienza unica e assaggiala nel celebre Gravity Bar, con una vista panoramica sulla città.

(art. 0121)


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Come dicono gli irlandesi, thanks a million! Matteo



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