Carta d’identità e/o passaporto. Ecco tutti i documenti necessari che servono, e quelli no, per andare in Irlanda e anche per visitare l’Irlanda del Nord.
Quali sono i documenti necessari per andare in Irlanda? Se ti stai ponendo questa domanda, significa che stai organizzando un viaggio o hai intenzione di volare a Dublino per visitare la Repubblica d’Irlanda e magari l’Irlanda del Nord con Belfast.
I cittadini italiani, in quanto cittadini europei, hanno il diritto di muoversi in tutta l’Unione Europea senza alcuna restrizione. Possono quindi recarsi liberamente nel territorio della repubblica irlandese, che fa parte anch’esso dell’Unione Europea, senza visto d’ingresso. Quindi, per visitare l’Irlanda è necessario avere con sé il passaporto o semplicemente la carta d’identità valida per l’espatrio. Il documento deve essere in corso di validità, ossia non deve essere scaduto al momento della partenza, tantomeno alla data di ritorno in Italia.
L’Irlanda del Nord, essendo parte del Regno Unito, in seguito alla Brexit non è più un territorio dell’Unione Europea, per cui le regole che valgono per l’ingresso nella Repubblica d’Irlanda non sono identiche.
Salvo diverse future indicazioni dal governo di Londra, i cittadini dell’Unione Europea, e quindi anche gli italiani, possono recarsi in Irlanda del Nord per turismo, senza richiedere un visto, e rimanerci per un periodo non superiore a 6 mesi. Inoltre, possono utilizzare la carta d’identità nazionale per viaggiare in Irlanda del Nord a condizione che arrivino sull’isola attraverso un aeroporto o un porto della Repubblica d’Irlanda. Diversamente, se volano direttamente in Irlanda del Nord da uno Stato dell’Unione Europea, lo possono fare esclusivamente con il passaporto. In quest’ultimo caso la carta d’identità non ha alcun valore, per cui non è accettata.
Da sottolineare che, se si raggiunge l’Irlanda del Nord via terra, ossia provenendo dalla Repubblica d’Irlanda, l’avere con sé un documento d’identità quando si attraversa la frontiera è una mera formalità, poiché non è necessario esibirlo. Infatti, non c’è alcuna dogana e alcun controllo per passare tra i due Stati e il confine è come se fosse perennemente aperto o inesistente. La carta d’identità o il passaporto sono comunque richiesti e devono essere esibiti in caso di eventuali controlli nello Stato nordirlandese.
La particolarità che accomuna la Repubblica e l’Irlanda del Nord è che entrambe non sono comprese nello spazio Schengen. Schengen è l’accordo mediante il quale un insieme di Stati ha abolito i controlli sui movimenti delle persone. Detto ciò, la sola formalità che si ha quando si prende un aereo per Dublino o per Belfast, o quando si ritorna in Italia, è mostrare il proprio documento alla polizia di frontiera che si trova negli aeroporti. La conseguenza è solo un po’ di rallentamento nelle operazioni di uscita dalle aerostazioni.
Informazioni complementari e consigli utili per viaggiare e andare in Irlanda
Malgrado quanto si legga in numerose guide, non è necessario richiedere un permesso di soggiorno per lavorare o studiare nella Repubblica d’Irlanda, anche se si rimane per più di 90 giorni.
La patente di guida e il tesserino del codice fiscale non sono documenti validi per l’espatrio, non sono pertanto riconosciuti per andare in Irlanda.
Verifica sempre la validità dei documenti d’identità e fai attenzione al fatto che le carte d’identità cartacee, rinnovate tramite l’apposizione di un timbro, potrebbero non essere accettate alla dogana.
Durante gli spostamenti all’interno della Repubblica d’Irlanda non è obbligatorio tenere con sé un documento di riconoscimento. Tuttavia, in caso di eventuali controlli da parte delle Forze dell’Ordine, potrebbe essere chiesto di esibire il passaporto o la carta d’identità. In mancanza, ti potrà essere domandato di presentarti presso una stazione di polizia con un documento entro 12/24 ore.
Prima di partire, è consigliabile fotocopiare tutti i documenti che porti con te. Tienine una copia durante il viaggio e consegnane un’altra a qualcuno di tua fiducia in Italia. In caso di perdita o di furto degli originali sarà più semplice trovare una soluzione presso le autorità consolari.
Dall’Italia all’Irlanda è consentito avere del denaro contante non superiore a 9.999,99 € senza doverlo dichiarare alle autorità doganali.
Durante un viaggio in Irlanda si possono inoltre portare i seguenti quantitativi massimi: 800 sigarette, 1 Kg di tabacco, 10 L di liquori (per esempio whisky, vodka e gin), 20 L di bevande alcoliche con tasso inferiore al 22%, 90 L di vino (di cui solo 60 L di vino frizzante), 110 L di birra. Conserva le ricevute di acquisto come prova che hai pagato eventuali dazi e l’IVA.
Ai minori di 17 anni è vietato il trasporto di tabacco e di bevande alcoliche.
In merito all’Irlanda del Nord, per un viaggio che non riguarda motivi di turismo, è bene rivolgersi anticipatamente alle rappresentanze diplomatiche nordirlandesi in Italia, ossia all’Ambasciata del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. Queste potranno darti indicazioni e fornire chiarimenti su come recarti nel Paese per ragioni di studio o di lavoro. Comunque, puoi anche verificare tu stesso se hai bisogno di un visto per andare in Irlanda del Nord (UK), collegandoti al sito web del governo britannico, cliccando su Start e rispondendo ad alcune domande.
(pag. A007b)
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Come dicono gli irlandesi, thanks a million! Matteo