Guida al contratto di lavoro in Irlanda e ai diversi termini contrattuali per affrontare un’assunzione, il periodo di prova ed evitare eventuali contestazioni.

Una volta che ti trasferisci sull’isola di smeraldo, se lavori per qualcuno e ricevi un salario o uno stipendio, devi avere un regolare un contratto di lavoro in Irlanda. Tale contratto stabilisce i diritti e le responsabilità tuoi e del tuo datore di lavoro.

Dal punto di vista legale, non è necessario che l’intero contratto venga redatto per iscritto. Tuttavia, la legge prevede che tu debba ottenere una “dichiarazione scritta delle condizioni di impiego” (written statement of terms of employment).

La maggior parte dei dipendenti ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato (open-ended contract). Ciò significa che il contratto continua fino a quando il datore di lavoro o il dipendente non lo termina (con relativo preavviso). Altri dipendenti hanno un contratto a tempo determinato (fixed-term contract) o a progetto (specified-purpose contract), che finisce in una data specifica o al completamento di un compito assegnato.

I termini del contratto di lavoro in Irlanda possono essere:

• espliciti, ovvero spiegati a voce o per iscritto
• impliciti, ovvero non specificati, ma comunque applicabili (ad esempio, tutti i dipendenti devono svolgere il proprio lavoro al meglio delle proprie capacità)

Dichiarazione scritta delle condizioni di impiego

Entro i primi 5 giorni dall’inizio del rapporto di lavoro, il datore di lavoro deve consegnarti una parte della “dichiarazione scritta delle condizioni di impiego”. Questa dichiarazione scritta deve includere 5 dati fondamentali (come, ad esempio, il calcolo della retribuzione).

Entro 1 mese dall’inizio del lavoro, il datore di lavoro deve comunicarti per iscritto le restanti condizioni di impiego (come il diritto alle ferie annuali).

Se devi lavorare fuori dallo Repubblica d’Irlanda per almeno un mese, prima di lasciare il Paese devi ricevere una dichiarazione scritta dei termini e delle condizioni di impiego. Tale dichiarazione deve includere la valuta in cui sarai pagato e qualsiasi altro beneficio per il lavoro svolto all’estero.

I dati fondamentali per la stipula di un contratto di lavoro in Irlanda

Entro 5 giorni dall’inizio del rapporto di lavoro è necessario ottenere per iscritto i termini fondamentali del contratto di lavoro. Questi includono:

• i nomi completi del datore di lavoro e del lavoratore
• l’indirizzo del datore di lavoro
• il luogo di lavoro o, se non c’è un luogo di lavoro fisso o principale, una dichiarazione che indichi che ci sono vari luoghi o che si è liberi di stabilire il proprio luogo di lavoro o di lavorare in vari luoghi
• la data di inizio del rapporto di lavoro
• la qualifica, il grado o la natura del lavoro (ad esempio una breve descrizione del lavoro)
• la durata prevista del contratto (se il contratto è temporaneo o a tempo determinato)
• il tasso o il metodo di calcolo della retribuzione e il “periodo di riferimento della retribuzione” (ad esempio, se sei pagato settimanalmente, quindicinalmente o mensilmente).
• la durata normale della giornata e della settimana lavorativa prevista dal datore di lavoro (ad esempio, 8 ore al giorno, 5 giorni alla settimana)
• la durata e le condizioni del periodo di prova (se previsto)
• eventuali termini o condizioni relativi all’orario di lavoro, compresi gli straordinari.

I datori di lavoro possono incorrere in gravi sanzioni se non si adeguano e rispettano i dati citati.

Un esempio di contratto di lavoro in Irlanda è disponibile qui.

Le restanti condizioni di impiego

Entro 1 mese dall’inizio del lavoro, è necessario ottenere una dichiarazione scritta delle rimanenti condizioni di impiego. Queste includono:

• permessi retribuiti, compresi i diritti alle ferie annuali e alle festività pubbliche
• retribuzione in caso di malattia
• pensione e regimi pensionistici
• periodo di preavviso da dare da parte del datore di lavoro o del dipendente
• dettagli di eventuali contratti collettivi che possono influire sulle condizioni di lavoro
• qualsiasi formazione fornita dal datore di lavoro
• per i contratti di lavoro interinale, l’identità della persona o dell’azienda che assume il lavoratore interinale.
• se il modello di lavoro è interamente o prevalentemente imprevedibile, informazioni sul numero di ore garantite, sulle ore e sui giorni in cui si può essere obbligati a lavorare e sul preavviso minimo per un incarico di lavoro
• l’identità dell’ente destinatario dei contributi previdenziali e qualsiasi protezione relativa al proprio regime previdenziale.

Quanto sopra non si applica se:

• si lavora per meno di 8 ore a settimana
• si è occupati per meno di 1 mese

Altri elementi del contratto di lavoro irlandese

Il contratto di lavoro in Irlanda può contenere ulteriori dettagli rispetto a quelli indicati nella “dichiarazione scritta delle condizioni di impiego”.

Firme

Il tuo datore di lavoro deve firmare e datare la “dichiarazione scritta delle condizioni di impiego”, ma non c’è alcun obbligo per te.

Il datore di lavoro deve conservare una copia di tale dichiarazione per tutta la durata del rapporto di lavoro e per almeno un anno dopo la sua cessazione.

Procedure disciplinari e di reclamo

I datori di lavoro devono disporre di procedure disciplinari e di reclamo scritte. Inoltre, devono darti una copia di queste procedure all’inizio del rapporto di lavoro.

Entro 28 giorni dall’inizio del rapporto di lavoro, il datore di lavoro deve anche fornirti informazioni scritte sulle procedure da seguire per il licenziamento.

Disposizioni specifiche

Alcuni datori di lavoro aggiungono disposizioni specifiche nei contratti di lavoro. Ad esempio, possono limitare la possibilità di lavorare in un certo settore, o con certi fornitori o clienti di un precedente datore, per un determinato periodo di tempo.

Lavoro concomitante

Il tuo datore di lavoro non può limitarti ad accettare un’altra occupazione al di fuori del tuo lavoro (a meno che non abbia motivi oggettivi). Sei protetto dall’essere penalizzato per aver accettato un altro lavoro.

Il tuo datore di lavoro può limitarti ad accettare un lavoro concomitante solo se ciò è proporzionato e basato su ragioni oggettive. I motivi possono essere:

• salute e sicurezza
• protezione della riservatezza aziendale
• evitare conflitti di interesse
• rispetto degli obblighi di legge o normativi e degli standard professionali.

È necessario ottenere i dettagli di qualsiasi restrizione e le ragioni oggettive della restrizione nel contratto di lavoro o in una dichiarazione scritta.

Periodo di prova

Il contratto di lavoro in Irlanda può includere un “periodo di prova” (ad esempio, di 6 mesi). Può anche prevedere che questo periodo venga esteso (ad esempio, a 12 mesi).

La legge a tutela dei licenziamenti illegittimi non si applica se si viene licenziati all’inizio del rapporto di lavoro, cioè mentre si è in prova o in formazione, a condizione che:

• il contratto di lavoro è in forma scritta e
• il periodo di prova o di formazione ha una durata massima di un anno ed è specificato nel contratto

La legge sui licenziamenti ingiusti si applica se vieni licenziato a causa di:

• appartenenza al sindacato o attività sindacale
• questioni legate alla gravidanza
• diritti previsti dalla legislazione in materia di tutela della maternità, congedo parentale, congedo adottivo, congedo di paternità, congedo per cause di forza maggiore o congedo per assistenza

Se si viene licenziati durante il periodo di prova

Se vieni licenziato durante il periodo di prova, hai diritto alla cosiddetta “giustizia naturale” (natural justice), ovvero a un processo equo e con procedure corrette. Tuttavia, questo diritto non si applica generalmente a un licenziamento per scarso rendimento, in particolar modo se il contratto prevede espressamente il licenziamento per scarso rendimento durante il periodo di prova.

Puoi fare ricorso per licenziamento “illegittimo” durante il periodo di prova se hai meno di 12 mesi di servizio. Un licenziamento illegittimo si verifica quando il datore di lavoro non rispetta una clausola implicita o esplicita del tuo contratto di lavoro o non ti dà un preavviso adeguato. Puoi citare in giudizio il datore di lavoro per violazione del contratto presso i tribunali civili.

Modifiche al contratto di lavoro

Se c’è una modifica della legge sul lavoro (ad esempio un aumento del congedo per i genitori), questo cambia automaticamente i termini del tuo contratto di lavoro.

Qualsiasi altra modifica al tuo contratto (modifiche non previste dalla legge) deve essere concordata tra te e il tuo datore di lavoro. Ciò significa che il tuo datore di lavoro non può modificare i termini del tuo contratto senza il tuo consenso.

Differenza tra termini “espliciti” e termini “impliciti”

Termini espliciti

I “termini esplicite di assunzione” (Express terms of employment) sono concordati tra il dipendente e il datore di lavoro. Si tratta di:

• accordi verbali
• accordi definiti per iscritto nel contratto (o in altri documenti che fanno parte del contratto, come ad esempio il manuale del personale)

I termini espliciti includono generalmente la retribuzione, l’orario di lavoro, il periodo di preavviso e così via.

Termini impliciti

I “termini impliciti di impiego” (Implied terms of employment) sono condizioni che non sono state concordate verbalmente o stabilite per iscritto, ma sono comunque giuridicamente vincolanti.

I termini impliciti possono provenire da molte fonti, come:

• la legislazione e la giurisprudenza (ad esempio, è un diritto comune che tu e il tuo datore di lavoro abbiate un dovere di diligenza reciproca e nei confronti degli altri dipendenti).
• le consuetudini e le prassi all’interno del luogo di lavoro (ad esempio, un particolare calcolo per la retribuzione degli straordinari)
• un’ovvia conseguenza di quanto dichiarato nel contratto di lavoro (ad esempio, il lavoratore si impegna a svolgere il proprio lavoro con competenza e attenzione).

I diritti legali del lavoro e il contratto

Le condizioni di impiego stabilite dalla legislazione sul lavoro sostituiscono (o prevalgono su) qualsiasi accordo stipulato con il datore di lavoro. Ad esempio, il tuo diritto legale a prendere il congedo di maternità annulla qualsiasi accordo tra te e il tuo datore di lavoro che preveda di non prendere il congedo di maternità.

Come presentare un reclamo

Se il tuo datore di lavoro non ti fornisce i dettagli scritti sulle tue condizioni di impiego, dovresti anzitutto parlarne direttamente con lui.

Se non riesci a risolvere il tuo problema in modo informale, puoi presentare un reclamo alla Workplace Relations Commission (WRC) utilizzando il modulo di reclamo online. Prima di poter presentare un reclamo alla WRC, devi avere almeno un mese di servizio continuativo presso il datore di lavoro che citerai.

(pag. E005)

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