Davvero l’isola di smeraldo è il posto ideale dove andare a vivere e a lavorare? Ecco i pro e i contro, i vantaggi e gli svantaggi di trasferirsi in Irlanda…

Ogni anno migliaia di persone decidono di trasferirsi in Irlanda in cerca di nuove opportunità e di una vita migliore. In effetti, il paese ha molto da offrire ed essendo membro dell’Unione Europea, non è richiesto alcun visto o alcuna autorizzazione per andarci ad abitare e a lavorare.

A tutti gli effetti, la Repubblica d’Irlanda potrebbe quindi sembrare il posto ideale dove vivere, ma non è tutto oro quel che luccica e, per diverse ragioni, non tutti la pensano allo stesso modo.

I vantaggi e gli svantaggi di trasferirsi in Irlanda sono pertanto diversi e solo le aspettative personali di ognuno possono incidere sulla scelta di lasciare l’Italia per andare a stabilirsi nella terra di San Patrizio.

Vivere in Irlanda, Pro

Ecco i principali vantaggi di trasferirsi in Irlanda.

• Lavoro e salari

La crescita del tech e la bassa tassazione hanno attirato in Irlanda diverse famose società (Facebook, Google, Twitter, Microsoft, Apple, Dell, ecc.), che hanno stabilito le loro sedi soprattutto a Dublino e a Cork, offrendo molte opportunità professionali interessanti.

Per contro, le prospettive di lavoro in altre città sono certamente meno numerose.

Per le posizioni qualificate lo stipendio è elevato e varia tra i 30.000 e i 70.000 euro lordi annui. I lavori meglio pagati sono nell’IT, nella finanza, nel settore sanitario e in quello ingegneristico.

• Burocrazia

Uno dei vantaggi di vivere in Irlanda riguarda la burocrazia, che è snella e veloce, motivo per il quale il paese si posiziona in testa alle graduatorie degli Stati dove investire. Inoltre, a differenza dell’Italia, ci sono meno tasse “nascoste”, rendendo il sistema fiscale irlandese limpido.

Anche le pratiche presso le società di servizi sono abbastanza svelte. Ad esempio, aprire un conto corrente bancario è un gioco da ragazzi. Tutto quello che devi portare è un documento d’identità valido e una prova di residenza. Puoi anche comprare una Sim card per il telefono senza bisogno di codice fiscale o carta d’identità.

• Gente

Gli irlandesi sono decisamente adorabili, il che fa dell’Irlanda un paese con una cultura davvero amichevole, accogliente e aperta.

La maggior parte delle persone si concentra molto di più su ciò che è veramente importante per la vita (famiglia, piaceri semplici, passatempi e comunità). Hanno un modo di allontanare gli sciocchi senza essere sgradevoli o volgari e con la loro gentilezza e tolleranza vivono e lasciano vivere.

• Inglese

Con l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, l’Irlanda rimane l’unico paese in Europa (ad eccezione di Malta) dove è possibile imparare e perfezionare l’inglese.

Malgrado la lingua ufficiale in Irlanda sia anche il gaelico, l’inglese è parlato quotidianamente dal 99% degli irlandesi, motivo per cui questo rimane il luogo ideale per praticare l’idioma più comunemente parlato al mondo.

• Paesaggi, natura e fauna

Se l’Irlanda viene definita l’isola di smeraldo c’è sicuramente un motivo, o forse più.

La sua natura selvaggia e le sue dolci colline creano scenari naturali idilliaci, ospitando alcune delle bellezze naturali del mondo, ricche di paesaggi mozzafiato, scogliere, spiagge e un’immensità di verde.

Esplorare i parchi nazionali che l’Irlanda ha da offrire, come il Connemara o Killarney, permette anche di familiarizzare con un ambiente abitato da numerosi animali selvatici e autoctoni.

• Ambiente internazionale

Senza dubbio, a Dublino, ma anche a Cork e a Galway, si respira un’atmosfera internazionale, grazie alle persone provenienti da tutto il mondo, che decidono di venire in Irlanda per lavorare, studiare o semplicemente per turismo.

Quindi, oltre agli irlandesi, ci sono molti stranieri nel paese, soprattutto giovani tra i 25 e i 40 anni.

Anche negli ambienti di lavoro ci si confronta con gente proveniente da tutta Europa e non solo: polacchi, spagnoli, francesi, italiani, brasiliani, …

• Bassa criminalità

Come in tutti i paesi, il tasso di criminalità è concentrato soprattutto nelle grandi città, in maggior misura a Dublino, dove bisogna fare attenzione a dei moderati episodi di microcriminalità, come gli scippi.

Tuttavia, l’Irlanda è uno dei paesi più sicuri in Europa. Ha anche delle regole molto severe sul possesso di armi. Per esempio, è illegale possedere una pistola a meno che non si viva in una fattoria.

• Città piccole e a misura d’uomo

Forse alcune persone ritengono che Dublino sia una città piccola, e in effetti è così. Tuttavia, le cose da fare non mancano. C’è un positivo fermento culturale e la vita notturna non permette di annoiarsi, grazie alle feste e ai posti per uscire, ballare e bere.

Anche le altre città in Irlanda sono di modeste dimensioni, ma se apparentemente possono sembrare noiose, hanno il vantaggio di essere a misura d’uomo, con ritmi e stili consoni ad una vita sana. In altre parole, sono il luogo ideale dove far crescere i propri figli.

• Socialità

L’Irlanda è conosciuta in tutto il mondo per la sua cultura del pub. Questo è un luogo dove la comunità può riunirsi e socializzare, dove si va con i colleghi per bere una birra dopo il lavoro o nel fine settimana. Qui si possono anche fare nuove conoscenze e nuove amicizie.

Allo stesso modo, entrare in un caffè permette di incontrare la gente del posto.

La musica dal vivo è padrona in quasi tutti i locali, il che contribuisce a rendere la vita sociale in Irlanda molto vivace e piacevole da condividere.

• Moneta

Un altro vantaggio di trasferirsi in Irlanda riguarda il fatto di non dover cambiare moneta. Questo è senza dubbio comodo e conveniente, poiché non si buttano soldi in inutili commissioni di cambio valuta.

Anche nella Repubblica d’Irlanda c’è l’euro, per cui si avrà sempre la percezione esatta di quanto si sta spendendo, grazie a dei soldi che già si maneggiano.

• Posizione e voli low cost

La posizione geografica dell’Irlanda è abbastanza invidiabile, poiché è una sorta di ponte tra l’Islanda e il Nord America da una parte e l’Europa dall’altra. Pertanto, in caso di viaggi intercontinentali è il paese ideale da cui partire (all’aeroporto di Dublino c’è anche la dogana americana, che permette di anticipare le procedure di controllo già in Europa, evitandole negli Stati Uniti).

L’Irlanda è anche la sede di Ryanair, la compagnia aerea che permette di volare in tutta Europa a prezzi economici. Ciò consente di fuggire di tanto in tanto dal tempo irlandese, godendosi qualche toccata e fuga in giro per l’Europa a basso costo.

Vivere in Irlanda, Contro

Ecco i principali svantaggi di trasferirsi in Irlanda.

• Costo degli affitti stratosferici

Il più grande svantaggio di andare a vivere in Irlanda è connesso al costo degli affitti, che rappresenta una vera piaga, specialmente a Dublino. È difficile trovare un alloggio decente ad un prezzo modico e anche se gli stipendi sono relativamente buoni, c’è la concreta possibilità che un’altissima parte del salario venga eroso per pagare l’affitto.

Il rischio è di avere soldi troppo limitati o insufficienti per far fronte a tutte le altre spese della vita quotidiana.

Nelle grandi città è quasi impensabile vivere da soli. Pertanto, diventa quasi inevitabile affrontare una condivisione abitativa (di un appartamento o addirittura di una stanza).

Naturalmente, più si è lontani dai centri urbani e ci si avvicina i piccoli borghi, più gli affitti diventano economici.

• Costo della vita elevato

L’Irlanda è nota per il suo alto costo della vita. Il paese si colloca quasi in cima alla classifica degli Stati dell’Unione Europea per il livello dei prezzi di beni di consumo.

Il carrello della spesa non è convenientissimo. Ad esempio, non è facile comprare buona frutta e verdura, e quando la trovi non è economica.

Se si vuole vivere con un budget relativamente piccolo, l’Irlanda potrebbe non essere la scelta ideale.

• Tempo

Uno degli svantaggi di trasferirsi in Irlanda è quello di fare a meno dell’estate. Infatti, la sua posizione sull’Atlantico la rende vulnerabile agli eventi atmosferici, pur registrando temperature miti rispetto agli altri paesi della medesima latitudine.

Per chi proviene da terre soleggiate, il clima irlandese può rappresentare un grande ostacolo.

Questo svantaggio si riflette in molti modi, dal non poter pianificare un evento all’aperto, al comprare diversi ombrelli ogni mese. Detto questo, per le persone che hanno bisogno di interi periodi di sole, l’Irlanda non è la destinazione desiderabile.

• Assistenza sanitaria

Il sistema dell’assistenza sanitaria irlandese è relativamente mediocre ed una visita dal medico di base costa qualche decina di euro.

Se il reddito è al di sotto di una certa cifra (molto bassa), si ha diritto a una specie di tessera sanitaria, che permette di usufruire di prestazioni gratuite. Tuttavia, questa è una possibilità al limite, che non esclude l’importanza di stipulare un’assicurazione privata sulla salute.

• Prospettive di lavoro fuori Dublino

La Repubblica d’Irlanda è di modeste dimensioni (circa 3 volte la Toscana) e la maggior parte della popolazione è concentrata nell’area di Dublino. Le prospettive di lavoro al di fuori della capitale irlandese sono pertanto meno numerose.

Escludendo Cork, l’altra città che ha saputo attirare diverse multinazionali, lavorare nei piccoli centri è più adatto a personale meno qualificato.

• Collegamenti (trasporti e strade)

Alcuni definiscono il trasporto pubblico in Irlanda costoso e di scarsa qualità. In realtà, i mezzi pubblici a Dublino sono migliorati molto negli ultimi anni, grazie al tram (LUAS) e al treno urbano (DART), anche se a volte, per tratte modeste, ci si impiega meno tempo spostandosi a piedi.

In merito ai viaggi a media e lunga distanza, non ci sono grossi problemi per raggiungere le principali città (Cork, Galway, Limerick, …) con i mezzi pubblici. Il prezzo dei biglietti è anche abbastanza decente. La situazione si complica se si vuole arrivare nei piccoli borghi. In quest’ultimo caso, l’offerta di trasporto è limitata e potrebbe concentrarsi principalmente in alcuni periodi dell’anno.

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(art. 0033)